"Black Dream" questo è il nome del locale in cui Alice metterà a nudo le sue fantasie, in cui scoprirà se stessa, guidata dalle mani di colui che saprà far esprimere la sua vera natura. Per la protagonista, sottomissione e B.D.S.M. non sono delle limitazioni ma degli strumenti capaci di dare libertà e soddisfazione al suo io interiore, percorrendo la sfocata linea che divide piacere e dolore, eccitazione e vergogna, conforto ed umiliazione. In un bizzarro limbo tra onirico e reale, Alice si troverà ad oltrepassare, come attirata da una forza magnetica irresistibile, la soglia della Stanza: prima "preda" incuriosita e, poi, sempre più lupa e predatrice, lentamente consapevole della sua forza erotica.