Torna indietro

La tradizione del De medicina equorum di Giordano Ruffo. Con un censimento dei testimoni manoscritti e a stampa

La tradizione del De medicina equorum di Giordano Ruffo. Con un censimento dei testimoni manoscritti e a stampa
26,60 -5%   28,00 
53 punti carta PAYBACK
Libro:
279 Pagine
Editore:
Ledizioni
Pubblicato:
01/01/2015
Isbn o codice id
9788867052752

Descrizione

Fra il 1250 e il 1256 Giordano Ruffo, nobile calabrese al servizio dell'imperatore Federico II, portava a compimento in latino ilDe medicina equorum, l'opera che segna la rinascita della trattatistica veterinaria medievale. Essa godette di una diffusione talmente ampia da potersi ritenere un vero e propriobest seller, la cui fortuna si evince dal numero di testimoni superstiti censiti, ben 189 (173 manoscritti e 16 a stampa) in 8 varietà linguistiche differenti: latino, italoromanzo, francese, occitanico, catalano, gallego, ebraico e tedesco. A fronte di una tradizione così ricca e articolata, il trattato risulta poco studiato. Manca l'edizione critica del testo latino e sono pochissime, solo cinque, le traduzioni edite: tale situazione editoriale rende assai difficoltosa l'identificazione dei percorsi che hanno caratterizzato la diffusione romanza e non romanza dell'opera e problematica l'individuazione delle famiglie dei testimoni. Il volume intende fare il punto della situazione sulla frastagliata tradizione testuale delDe medicina equorum: dopo aver fornito dettagliate informazioni su Giordano Ruffo e il suo trattato, si presentano i dati ricavati dalla collazione di un campione di codici e i risultati di un minuzioso censimento dei testimoni manoscritti e a stampa che tramandano l'opera e delle edizioni moderne ad essa relative.