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L'umorismo. Verbale e non verbale, «nostro» e «altro», antico e moderno

L'umorismo. Verbale e non verbale, «nostro» e «altro», antico e moderno
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Brossura:
224 Pagine
Editore:
Le Lettere
Pubblicato:
01/01/2004
Isbn o codice id
9788871668017

Descrizione

Perché, di chi o di che cosa si ride e sorride? Questo studio considera sia i presupposti universali del riso, che le sue variabili da individuo a individuo, da popolo a popolo, da lingua a lingua. Cicerone sottolineava la maggiore predisposizione di alcuni popoli rispetto al riso, primi fra tutti i Siculi, mentre in tempi recenti alcune città furono citate per il loro senso dell'umorismo. Se Democrito sosteneva che il riso era un fenomeno moderno e apprezzabile, per i Padri della Chiesa diventò attività diabolica, una manifestazione dell'orgoglio umano. L'umorismo si rivela parte integrante della nostra vita, manifestando la sua parentela con quel "gioco", verbale e non verbale, che è un margine di libertà insito in tutti i sistemi biologici.