Torna indietro

La via del non attaccamento. La pratica della meditazione vipassana

La via del non attaccamento. La pratica della meditazione vipassana
12,00 -20%   15,00 

Ordina ora per riceverlo martedì 30 aprile. 

24 punti carta PAYBACK
Brossura:
192 Pagine
Editore:
Astrolabio Ubaldini
Pubblicato:
20/11/1980
Isbn o codice id
9788834006665

Descrizione

Approdato a Londra come bhikkhu buddhista in tutto e per tutto ligio all'ortodossia theravada, Dhiravamsa si rese conto che il mondo occidentale offriva un orizzonte culturale vasto e ricco, e che la meditazione buddhista, per infondere la propria linfa all'Occidente, aveva bisogno di eliminare tutto ciò che era legato a esotismi di stampo orientale. La verità si identifica con la vita stessa; vestire abiti religiosi, identificarsi con una tradizione specifica, significa creare un'illusoria frattura dualistica. Al culmine di questa 'rivoluzione' interiore, Dhiravamsa decise dunque di abbandonare l'abito monacale, e con esso ogni identificazione con una determinata tradizione religiosa. Da allora è invitato in tutto il mondo a condurre corsi di meditazione. Due sono i suoi principali influssi culturali: Krishnamurti e la psicologia occidentale. Il messaggio krishnamurtiano ha contribuito a infrangere gli angusti orizzonti del 'provincialismo culturale'; l'influsso della psicologia occidentale è stato altrettanto importante, e si è concretizzato non solo nel linguaggio marcatamente 'psicologico' adottato da Dhiravamsa, ma anche nell'adozione di vere e proprie 'tecniche meditative' alternative a quelle orientali, desunte da una rielaborazione di diversi approcci psicoterapeutici, come i gruppi d'incontro, i gruppi reichiani o la terapia gestaltica.