"La vita è magnifica" è il diario della malattia di Alessandro. "Le prime righe le ho scritte fin dalla prima settimana di ricovero nella quale venne pronunciato: neuroblastoma quarto stadio. Era il modo, l'unico, per raccontare cosa stesse succedendo al mio bambino, non un terribile incubo, ma purtroppo realtà. Attraverso l'esperienza di uno dei più aggressivi tumori pediatrici, ho percorso le vicende che hanno interessato il mio Ale per sei anni, dal 2005 al 2011, tra alti e bassi, tra remissione della malattia e ripresa feroce. Alessandro era un bambino vivace, curioso, buono e sorridente, la sua diagnosi è arrivata a soli otto anni, come un treno in corsa. E stato un ragazzino resiliente, un guerriero che non ha mai rinunciato a fare tutto quello che gli piaceva, nonostante i limiti del tumore; non si abbatteva, mai, trovava il modo di non arrendersi e di circondarsi sempre di fratelli e amici. Ho deciso di pubblicare la mia vicenda dolorosa e privata per far conoscere la realtà dei tumori pediatrici, così poco nota, e per raccogliere fondi per la ricerca."