Un "Trattato romanzato" illustrato con ricette che sono vere "opere d'arte culinaria". Così il grande chef Pierre Gagnaire, definisce: "Il bello è il buono", nuovo arrivato nella collana "I Saggi" del Gambero Rosso, di cui è coautore insieme con il fisico-chimico Hervé This. Un volume curioso e intrigante che nasce da un assunto importante: anche la cucina, al pari della pittura, della musica, è "arte", e la sua perfezione estetica, il suo bello, è rappresentato dal Buono. Per questo si sente la necessità di dotare il "mondo gourmand" di criteri più chiari e la "cucina" di un'approfondita analisi estetica, dato che anche i veri artisti culinari meritano una critica degna del loro lavoro. "Il bello è il buono" è frutto del felice incontro fra due grandi personalità del mondo gastronomico e scientifico: un confronto fatto di provocazioni filosofiche, di nuove idee, di ricette, di conversazioni e dibattiti fra amici. Le ricette si trovano all'inizio di ogni capitolo: sono presentate brevemente e si concludono con un invito al lettore a sperimentarsi, ad aggiungere a quanto raccontato, le proprie esperienze e le proprie idee. Hervé This e Pierre Gagnaire hanno lavorato per portare, prima in cucina e poi sulle pagine del libro, le idee estetiche provenienti dalle altre arti: il primo le ha raccolte, il secondo ne ha tratto l'ispirazione per cucinare in modo diverso. Esplorando poi la tecnica, la scienza e la tradizione della grande cucina, i due autori ci accompagnano in un percorso stimolante attraverso la storia del pensiero e della gastronomia, alla scoperta del Bello culinario: il Buono.